Mattia Tarca

Ciaspolando verso i Bagni di Masino

Vi consiglio un posto perfetto per le ciaspole. Località: Bagni di Masino



Complice la copiosa neve di queste settimane e gli impianti sciistici ancora chiusi, cosa fare se non una bella ciaspolata in qualche posto magico della nostra valle in questo periodo? Il posto che vi consiglio oggi si trova in Val Masino, che non è la Val di Mello...

Partenza

Partendo dal parcheggio di San Martino, luogo in cui si lascerà la macchina (controllare sempre se attivo il parchimetro), ci si incammina a piedi lungo la strada provinciale in direzione Bagni di Masino. A 15 minuti dal paese, raggiunta la località Bregolana, vi sembrerà già di aver abbandonato la realtà. Troverete bambini che si divertono con i loro bob e slitte lungo i lati della strada, montagne a picco, con una distesa di pini innevati.
  • Bregolana

Percorso con le ciaspole

Passata la Bregolana, si possono mettere le ciaspole ai piedi. Infatti si può già camminare lungo la provinciale completamente innevata senza alcun pericolo. In un'ora di cammino, con poco dislivello, giungerete ai Bagni.
  • Bagni di Masino

La Foresta dei Bagni di Masino

A circa metà tragitto, sulla destra, troverete l'indicazione Bagni di Masino – strada vecchia. Consiglio di percorrerlo scendendo: è un fantastico sentiero che però risulta più impegnativo in salita. A livello di tempistiche e punto d’arrivo è pressoché uguale. Proseguendo quindi per la provinciale arriverete all'acclamata Foresta dei Bagni di Masino, tanto fotografata in autunno per i suoi fantastici colori, anche d’inverno vi assicuro che non vi deluderà.

Attraversata la foresta, arriverete finalmente ai Bagni di Masino dove potrete ammirare le Terme, ormai chiuse da anni, con il loro hotel annesso. D'obbligo anche andare alla Fonte, a destra del complesso termale, a bere l'acqua calda che sgorga in maniera completamente naturale dalla sorgente.
  • Bagni di Masino

Completata la sosta alla Fonte, prendete il sentiero Strada vecchia di cui vi avevo fatto menzione precedentemente per tornare in paese, a pochi metri troverete una bellissima chiesetta molto caratteristica. Per chi volesse spingersi un po' più avanti invece consiglio di procedere seguendo i cartelli per rifugio Omio, così da immergersi in un'altra distesa piana e vedere una fantastica cascata a ridosso del sentiero che porta al rifugio.

Vi segnalo inoltre il sentiero sensoriale, inaugurato da pochi anni e anch’esso adatto a tutti, che si imbocca salendo subito sulla sinistra all’uscita della foresta.

La strada, pur essendo chiusa al traffico, viene percorsa da molte persone quindi non sempre sono necessarie le ciaspole, si può percorrere anche con degli scarponcini invernali.

Se vuoi dare un'occhiata al percorso su Relieve clicca qui.

Ci vediamo in Val Masino!
  • Vista dall'alto del Sentiero Sensoriale

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