Consorzio turistico Valchiavenna
Consorzio Valchiavenna

L'arte di nonno Romolo

Un artigiano di antiche tradizioni



Classe 1928, Romolo, alla veneranda età di 95 anni, continua ad essere un artigiano attivo: in Val Bodengo, splendida vallata della Valchiavenna, lo conoscono tutti! Nonno Romolo ha 5 figli che lo circondano di affetto e attenzioni, insieme ai suoi nipoti. È il padrone di un sapere antico, capace di dare forma alla legna, per trasformarla in magnifici gerli, cadole, cesti e piatti.
  • Nonno Romolo e le sue creazioni

Il lavoro che svolge Nonno Romolo prima della produzione di manufatti

Romolo esamina albero dopo albero per trovare quello più adatto che gli serve per le sue meravigliose creazioni: raccoglie la legna, la prepara nel suo laboratorio e a fine anno, quando torna a valle, porta il materiale nel suo piccolo laboratorio e inizia la produzione.
Faggio, frassino, castagno e salice sono solo alcuni degli “ingredienti” che utilizza per produrre manufatti che ormai non sa realizzare più nessuno.

Usa pochi strumenti, quelli che servono per ricavare sottili nastri di legno che poi intreccia uno a uno.
Nel corso della sua vita ha fatto di tutto: calzolaio per tantissimi anni ma anche taglialegna, muratore, pastore, impagliatore di sedie, operaio e falegname. Ora si gode la meritata "pensione".

“Lavorare il legno dà soddisfazione. Lo faccio per passione, ma anche per quei pochi che cercano questi prodotti e non li trovano più in giro”.

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