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Laghi alpini: 5 idee per una gita in montagna

Cinque perle da scoprire tra le montagne della Valtellina raggiungibili con escursioni di diverso grado di difficoltà



Le montagne valtellinesi oltre ai grandi laghi e alle rinomate località offre anche piccole perle meno "gettonate" ideali per coloro che vogliono godersi la montagna in pieno relax e scoprire nuovi luoghi. Oggi vi portiamo alla scoperta di cinque laghetti alpini capaci di stupire con i loro colori.

Lago Lagazzuolo, Valmalenco

Tipico laghetto della Valmalenco, il Lago Lagazzuolo, di forma irregolare e tondeggiante con acque gelide e limpidissime si trova a una quota di circa 2000 metri, circondato da un rado lariceto.
Questo lago è raggiungibile in circa un’ora e mezza/due di cammino con partenza da Chiesa in Valmalenco, località San Giuseppe.

Lago Emet, Madesimo

Il Lago d’Emet, situato in prossimità del passo d’Emet che segna il confine tra Italia e Svizzera, è di colore nerazzuro, ancora più cupo quando riflette la parete de Piz. Timun. Si tratta di una meta molto frequentata per la poca distanza da Madesimo e dal fantastico sentiero che si trova tra una vegetazione composta principalmente da arbusti. Fa riferimento a questa zona anche la famosa poesia di G. Bertacchi dedicata alla Capanna Emet.

CERCANDO L'ALTO - LA CAPANNA DELL'EMET
Entra e riposa. C'è la mensa, il fuoco, il lettuccio, la lampada... Potrai
produr la sera, com'è tuo costume, sotto la luce placida, che veglia
come un'anima al lembo de' ghiacciai. Di sugli Andossi chiederà il pastore:
- Per chi stasera splenderà quel lume?
Mentre tu dorma, non inoperosa starà la notte. Il cirro che di prima sera vedesti, col suo fiocco lieve,

screziare il sereno all'orizzonte,
crescerà, crescerà da cima a cima coprendo il cielo. E tu domani, all'alba, sospinto l'uscio, incontrerai la neve.
Tutto candido intorno a te! Dai lenti ridossi ai balzi agli ultimi ciglioni, tutto un incanto sul creato alpino! Dimenticati i pascoli, i sentieri; una terra tornata al proprio inverno per rinnovare a te le sue stagioni, e rioffrirti intatto il tuo cammino.
G. Bertacchi

Pian del Lago, Val Grosina

Questo lago è situato in una conca al Pian del Lago lungo il tratto del Sentiero Italia che collega Malghera ad Eita. Sulla sponda opposta del laghetto vediamo il baitello adibito a bivacco di Pian del Lago (Baitèl del Pian del Laach, m. 2320), sempre aperto ed utilissimo in caso di maltempo.
  • Foto ClickAlps Roberto Ganassa

Lago Vago

Il Lago Vago è situato in una conca ai piedi del Monte Vago (m. 3059), che si affaccia sulla valle del Passo Forcola che collega Livigno alla Svizzera.
Nelle giornate soleggiate, la presenza di solfato di rame fa sì che le acque del lago abbiano un fantastico colore turchese che cambia di tonalità osservandolo da prospettive differenti.

Lago della Manzina, Valfurva

Questo lago è caratterizzato da acque di colore blu intenso circondato dal tipico paesaggio d'alta quota, un altipiano di rocce ferrigne e vaste pietraie. Partendo dal Rifugio Forni si raggiunge il lago in circa 2 ore e mezza: una volta arrivati si può ammirare il ghiacciaio dei Forni e le vette circostanti.

Scoprite qui altri dieci laghi da non perdere in Valtellina

foto di copertina: Lago della Manzina – Roberto Ganassa

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