Stefania Stoppani
Sondrio Marketing

Sondrio: Un capoluogo da 10 e lode

Pronti a scoprire con noi le 10 cose da non perdere della piccola perla alpina?



La camminata alla Madonna della Sassella.
Bellissima passeggiata che si snoda idealmente dal centro cittadino al Santuario della Beata Vergine Annunciata tra i vigneti terrazzati del versante retico.
Tempo previsto: 2 ore. A piedi/escursione nordic-walking/in bici.

Una passeggiata lungo Via Scarpatetti.
Classica passeggiata che dal centro storico cittadino di Sondrio conduce verso Castello Masegra lungo la storica Via Scarpatetti, lungo la quale si aprono scorci di ambienti rustici di rara suggestione. Via Scarpatetti ospita durante l’anno diversi eventi cittadini, tra cui Scarpatetti Arte nel mese di luglio, un fine settimana all’insegna di pittura e musica e Calici di Stelle.
Tempo previsto: 1-2 ore. A piedi/escursione nordic-walking/in bici.

Scoprire la “Madonna dell’Uva” e le altre edicole votive in città.
Sono molte le edicole votive in città. Le più note sono le tre cappellette poste lungo Via Scarpatetti, dedicate alla Madonna, che ricordano ai visitatori che un tempo il quartiere celebrava numerose ricorrenze religiose legate al culto mariano.
Tempo previsto: 2-3 ore. A piedi/escursione nordic-walking/in bici.

Il giro delle stue lignee al MVSA e nei palazzi cittadini.
La stüa, in molte valli alpine, era il locale riscaldato all’interno dell’abitazione, interamente rivestito in legno. A Sondrio ne rimangono oggi ben cinque: presso Casa Lavizzari in via Parravicini, Casa Pelosi in via Pelosi, presso Villa Quadrio, sede della Biblioteca comunale, presso Palazzo Sassi, sede del Museo Valtellinese di Storia ed Arte e a Palazzo Pretorio in Piazza Campello. Quest’ultima, chiamata stüa Rigamonti, ospita l’ufficio del Sindaco di Sondrio.
Tempo previsto: 1 ora. A piedi/escursione nordic-walking.

La visita al Salone dei Balli di Palazzo Sertoli.
Situato nella centralissima Piazzetta Quadrivio, Palazzo Sertoli (oggi sede degli uffici direzionali della Banca Credito Valtellinese) ospita un magnifico salone di grande effetto scenico, con le pareti coperte da affreschi trompe-I’oeil raffiguranti fughe prospettiche di colonne, alleggerito da eleganti logge e balconcini sostenuti da mensoloni rivestiti di stucch attribuiti al ticinese Giovanni Antonio Torricelli.
Tempo previsto: 1 ora. A piedi/escursione nordic-walking.


Una visita alla camera picta di Castello Masegra sulle tracce dell’Orlando Furioso.
Tra i must-see della città non può essere tralasciata una visita a Castello Masegra per scoprire il salone d’onore e la “camera picta”, una stanza con dipinti allegorici, e, al primo piano della torre colombaia, una stanza le cui formelle quadrilobate della volta riportano le prime otto scene dell’Orlando Furioso, ispirate alle xilografie dell’edizione di Giolito dè Ferrari del 1542. Il ciclo costituisce un unicum mondiale –insieme a Palazzo Besta di Teglio e Palazzo Valenti di Talamona- e testimonia la fortuna del poema ariostesco presso le corti e le famiglie nobili valtellinese.
Tempo previsto: 1-2 ore. A piedi/escursione nordic-walking/in bici.


Una pedalata lungo il Sentiero Valtellina.
Gli amanti delle vacanze attive non potranno perdersi questo suggestivo percorso ciclo-pedonale adatto a tutta la famiglia che si imbocca alle porte della città, invitando a scoprire il paesaggio suggestivo del fondovalle di Valtellina e Valchiavenna pedalando lungo i fiumi Adda e Mera. I percorsi sono alla portata di tutti, anche di famiglie con bambini e la linea ferroviaria di Trenord da Milano a Tirano corre sempre nei pressi della ciclabile.
Tempo previsto: 1 o più giornate/in mountain-bike.


Un’escursione lungo la Via dei Terrazzamenti.
Suggestivo percorso pedonale di complessivi 70 chilometri da Morbegno a Tirano lungo il versante retico della valle, nel cuore del paesaggio vitato valtellinese. Lungo la Via si incontra un patrimonio culturale di immenso valore: chiese, palazzi, borghi contadini, edicole votive e case vinicole illustrate nel dettaglio dai pannelli informativi che punteggiano il percorso.
Tempo previsto: 1 o più giornate. A piedi/escursione nordic-walking/in mountain-bike.

Un giro in canoa nel fiume Adda.
Ai visitatori che amano la natura, lo sport e l’avventura, Sondrio e la Valtellina regalano grandi emozioni lungo il corso valtellinese del fiume Adda, con la possibilità di sperimentare sport emozionanti come rafting e la canoa, a stretto contatto con la natura e in un ambiente fluviale di grande bellezza.
Tempo previsto: 1 giornata.


Foto di copertina: Roberto Ganassa - ClickAlps

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